Sant'Alfonsa dell'Immacolata Concezione

Clarissa dell’India (1910-1946)

Sento che il Signore mi ha destinata, ad essere un'oblazione, un sacrificio di sofferenza. Considero il giorno in cui non ho sofferto un giorno perduto per me.

Annotava nel suo diario spirituale i santi propositi: “Non voglio agire o parlare secondo la mia inclinazione. Ogni volta che mancherò farò una penitenza... voglio essere attenta a non ribattere mai a nessuno. Agli altri dirò solo parole dolci. Voglio controllare i miei occhi con rigore. Per ogni piccola mancanza chiederò perdono al Signore e la espierò con una penitenza. Di qualsiasi genere saranno le mie sofferenze non mi lamenterò mai e quando dovessi affrontare qualche umiliazione cercherò rifugio nel Sacro Cuore di Gesù”.