San Giovanni Maria Vianney


“Una persona orgogliosa crede che tutto ciò che fà è ben fatto. Vuole dominare su tutti coloro che hanno a che fare con lei, ha sempre ragione. Crede che la sua impressione sia sempre migliore di quella degli altri”.

“L’orgoglio è un vino così fino, così sottile che penetra in quasi tutte le nostre azioni”.

“La porta dalla quale l’orgoglio entra con maggiore abbondanza, è la porta della ricchezza”.

“Non fidiamoci della falsa umiltà: ci fa perdere la grazia di Dio”.

“L’orgoglio è quel maledetto peccato che ha cacciato gli angeli dal paradiso”.

“E’ il nostro orgoglio che ci impedisce di diventare dei santi”.

“Senza l’impurità e l’orgoglio, dice Sant’Agostino, non ci sarebbe molto merito a resistere alla tentazione”.

“Mio Dio, com’è cieco l’uomo, quando si crede capace di qualcosa!”.

“Il peccato di orgoglio è il più difficile da correggere quando si è avuta la disgrazia di commetterlo”.

“Osservate una persona di un certo livello che esamina il lavoro di un’altra: ci troverà mille difetti”.

“L’orgoglio è il peccato di cui il Buon Dio ha più orrore”.

“L’invidia rende l’uomo duro, insensibile, e ormai incapace di amare il prossimo e di amare se stesso”.

“L’invidioso alimenta nel suo cuore una passione di natura malefica, che lo inasprisce e lo consuma”.

“Se si vantano i meriti dei vostri amici e non si dice niente di voi ne siete rattristati. Se vedete qualcuno che si è convertito e che fa rapidi progressi nelle virtù, in poco tempo è arrivato ad un alto livello di perfezione, vi addolora il fatto di essere rimasti indietro. E se lo si loda, ne provate dispiacere e dite: “Oh, ma non è stato sempre così… Era come gli altri. Ha fatto questo errore e quest’altro…”. Tutto ciò è orgoglio”.

“L’invidioso è il carnefice di se stesso”.