Ma quanti gliene occorrono? - Si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono perché è suo amico, o almeno per la sua invadenza



Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.

  


Marta e Maria - Abramo e Sara - XVIª Domenica del Tempo Ordinario

Gesù si fa presente nella vita di ciascuno di noi nella nostra situazione ordinaria, e offre il suo dono di grazia. Chiediamo al Signore di saperlo riconoscere, accogliere, ascoltare e servire.





Chi è che si fa nostro prossimo? Chi ha cura di noi? - E noi abbiamo cura di lui?




Chi è che ci consola, che si fa nostro amico, che ha compassione di noi, che ci tende una mano, che ci sta vicino, che ci rallegra e ci accompagna?

E' Gesù di Nazareth, è Gesù Sacramentato. Gesù ci tiene compagnia, ci fascia le ferite. Ma anche Gesù ha bisogno delle nostre cure, del nostro tempo. Lui ci invita a questa amicizia.

Adorare Gesù Cristo e servirlo diventando il prossimo di chi ha bisogno, il prossimo di Gesù, il prossimo di noi stessi, della nostra anima. Avere compassione per poi riceverne anche una ricompensa.

E' lui che ha detto: «Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi». 

«In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me». (Mt25,40)


Sia lodato Gesù Cristo

  



Vedendo le folle, Gesù, ne sentì compassione.



Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. 


Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».