Confidenza senza limiti col mio buon Gesù; io nulla sono, nulla posso, fuorché peccati, ma in compagnia del mio Gesù posso tutto.
Vivere, operare, insomma, fare ogni mia azione alla presenza di Gesù; figurarmelo sempre vicino, ora in un modo, ora in un altro, ma sempre pronto ad aiutarmi, soccorrermi, che mi ama moltissimo, e che mi vuole tutta Sua senza nessuna riserva.
Non voglio mai scusarmi, ma invece sempre ringraziare, domandare perdono, persuasa che sono in colpa e che il mio amor proprio mi fa vedere l'opposto.