Venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: "Se vuoi, puoi purificarmi!". Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: "Lo voglio, sii purificato!". E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. (Mc 1, 40-41)
Mortificazione è uguale a purificazione. La via della crocifissione è la via della purificazione, della resurrezione, della liberazione, della guarigione. Toccando il crocifisso, Gesù crocifisso, unendosi a Lui, abbracciandolo, condividendo la sua esperienza nella Passione, nella via purgativa, come conseguenza abbiamo la vita nuova, bella, sana, pura.
Stendere la mano significa operare, compiere delle azioni, agire. Gesù stende la mano per toccare il lebbroso, per abbracciare il lebbroso, per scacciare la lebbra.
Non solo dice una parola, ma per purificare le nostre lebbre vuole abbracciarci, toccarci.
E vuole che noi lo abbracciamo, che tocchiamo il Crocifisso, Gesù il crocifisso, e che uniti a Lui sulla croce, nella via purgativa, abbracciati a Lui, conformati e uniformati a Lui Crocifisso, siamo purificati. Quindi stendiamo le nostre mani e abbracciamolo.
Infatti, dice la Sacra Scrittura attraverso San Paolo nella lettera ai Galati: "Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso, purificato, la carne con le sue passioni e i suoi desideri." (Galati 5,34)