(Santa Teresa d'Avila)
Buon mezzo per mantenersi alla presenza di Dio è di procurarvi una sua immagine o pittura che vi faccia devozione, non già per portarla sul petto senza mai guardarla, ma per servirsene ad intrattenervi spesso con Lui ed Egli vi suggerirà quello che gli dovete dire.
L'avrete con voi dappertutto e vi aiuterà in ogni vostro travaglio. Credete forse che sia poca cosa aver sempre vicino un così buon amico?
Chiedetegli aiuto nel bisogno, sfogatevi con Lui e non lo dimenticate quando siete nella gioia, parlandogli non con formule complicate ma con spontaneità e secondo il bisogno.
Cercate di comprendere quali siano le risposte di Dio alle vostre domande. Credete forse che Egli non parli perché non ne udiamo la voce? Quando è il cuore che prega, Egli risponde.
Non si creda che nuoccia al raccoglimento il disbrigo delle occupazioni necessarie.
Dobbiamo ritirarci in noi stessi, anche in mezzo al nostro lavoro, e ricordarci di tanto in tanto, sia pure di sfuggita, dell'Ospite che abbiamo in noi, persuadendoci che per parlare con Lui non occorre alzare la voce.
Il Signore ci conceda di non perdere mai di vista la sua divina presenza!
La preghiera è un intimo rapporto di amicizia, un trattenimento con colui da cui sappiamo di essere amati.
La preghiera non è qualcosa di statico, è un'amicizia che implica uno sviluppo e spinge a una trasformazione, a una somiglianza sempre più forte con l'amico.
Quando un'anima non esce dall'orazione fermamente decisa a sopportare ogni cosa e vivere penitente, tema che la sua orazione non venga da Dio.
L'unica brama di chi vuol darsi all'orazione - non dimenticatelo mai perché è importantissimo - dev'essere di fare di tutto per risolversi e meglio disporsi a conformare la sua volontà a quella di Dio.
Ho trovato Dio il giorno in cui ho perduto di vista me stessa.
State certi, se avrete fatto progressi nell'amore del prossimo ne avrete fatti anche nell'amore di Dio.
Dopo la caduta, riprendete subito il cammino. Dio saprà trarre un gran bene da questi inciampi.
La santità non consiste nel fare cose ogni giorno più difficili, ma nel farle ogni volta con più amore.
Non mettiamo mai limite alle opere di Dio, egli non vuole!
L'importante non è pensare o parlare molto, ma amare molto.
Non lamentiamoci dei nostri timori né ci scoraggi vedere la debolezza della nostra natura e dei nostri sforzi.
Fate il possibile per allontanare il pensiero della vostra miseria, fissandolo sulla misericordia di Dio.
(S. Teresa d'Avila)