"O Dio, abbi pietà di me peccatore". Sono ladro, ingiusto, adùltero, e non digiuno due volte alla settimana e non pago le decime di tutto quello che possiedo.
Che dovrò fare per te, Èfraim, che dovrò fare con te, Giuda?
Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che all'alba svanisce.
Dal vostro cuore, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo (Mc 7,21-23).
"Signore, è vero, Tu ci conosci. Tu sai cosa ama il nostro cuore. E' il nostro cuore che ha bisogno di essere purificato. Ridonaci una vita santa. Facci rialzare dalla nostra miseria. Togli ogni iniquità, togli ogni infedeltà, perché presso di te l'orfano trova misericordia".
Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò profondamente, poiché la mia ira si è allontanata da loro. Io l'esaudisco e veglio su di lui. (Os 14,2-10)
"Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà. Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare, e noi vivremo alla sua presenza. Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura come l'aurora. Verrà a noi come la pioggia d'autunno, come la pioggia di primavera che feconda la terra".
Io voglio l'amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocàusti. (Os 16,1-6)
"Signore Gesù, abbi pietà di me peccatore. Non ho tanto amore per Te. Ho poca conoscenza di te. Ho poca esperienza di te. Ho poca contemplazione di te. Non vivo di Te. Non Ti godo tanto. Fammi godere di Te."
Torna a casa tua giustificato, perchè chi si umilia sarà esaltato. (Lc 18,9-14)