Dal libro delle Lamentazioni 3, 22-33

Le misericordie del Signore non sono finite,
non è esaurita la sua compassione;
esse son rinnovate ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.

È bene aspettare in silenzio
la salvezza del Signore.
È bene per l'uomo portare
il giogo fin dalla giovinezza.

Sieda costui solitario e resti in silenzio,
poiché egli glielo ha imposto;
cacci nella polvere la bocca,
forse c'è ancora speranza;
porga a chi lo percuote la sua guancia,
si sazi di umiliazioni.

Poiché il Signore non rigetta mai.
Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo la sua grande misericordia.
Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell'uomo.