La scelta della nostra via non dipende da noi.

Santa Teresa d'Avila (1515-1582) carmelitana, dottore della Chiesa

Cammino di perfezione, cap. 19
Lasciate fare il Maestro!

Dio non conduce tutte le anime per lo stesso cammino; chi si crede il peggiore può essere il più in alto davanti a Dio. Per quanto riguarda me, sono rimasta più di 14 anni senza poter nemmeno meditare, se non con l'aiuto di un libro, e senz'altro molte persone sono in questo stato. (...) 

Quando le persone sono umili, non sono poi alla fine trattate diversamente da quelle che saranno state colmate di consolazioni; riceveranno altrettanto. Avranno camminato in qualche modo con più sicurezza. Non abbiate timore; potete arrivare alla perfezione come i più alti contemplativi.

Lasciate fare al Maestro della casa. Sapiente e potente come è, Egli sà ciò che vi conviene e quello che conviene a Lui stesso. Fate ciò che è in vostro potere, disponetevi alla contemplazione, e lui non mancherà, a mio avviso, di accordarvi questo dono se avete veramente distacco e umiltà. Se non ve lo accorda, è che vi riserva questa gioia tutta intera per il cielo.

Vi tratta come anime forti. Vi dà quaggiù la Croce, come Lui stesso l'ha portata. Quale migliore prova di amicizia può mostrarci che volere per noi quanto ha voluto per Lui? E forse avremmo meno merito se fossimo elevate alla contemplazione. Ci sono giudizi di cui si riserva il segreto; non dobbiamo penetrarli assolutamente. 

E' bellissimo che la scelta della nostra via non dipende da noi; comunque, siccome quella della contemplazione sembra contenere più pace, noi vorremmo tutti essere grandi contemplativi.